Lamezia, “La rivincita di Casale Monferrato”: il documentario-inchiesta sulla resilienza della città che combatte contro eternit e l’amianto

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – “La rivincita di Casale Monferrato”, il documentario-inchiesta che racconta il riscatto di un’intera comunità contro Eternit, la più grande fabbrica di cemento-amianto d’Europa, verrà presentato al Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme sabato 19 gennaio alle 18:30.
Alla presentazione, organizzata da Fondazione Trame in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Lametino, interverranno Rosy Battaglia, regista del documentario e giornalista d’inchiesta freelance, Michele Albanese giornalista de Il Quotidiano del Sud e Francesco Falcone, presidente di Legambiente Calabria.
“Una storia simbolo del riscatto civico, un esempio lampante di cittadinanza attiva, – commenta la Fondazione Trame – perché dimostra quanto i cittadini possono fare la differenza se partecipano attivamente alla vita pubblica della propria comunità”.
Prodotto dal basso dall’Associazione Cittadini Reattivi, grazie ad una campagna di crowfunding promossa da Banca Etica su Produzioni dal Basso, il documentario, attraverso l’esempio resiliente della comunità di Casale Monferrato ha riportato al centro della cronaca nazionale italiana, l’urgenza del tema amianto e il suo impatto su ambiente e salute. L’amianto, infatti, è un problema che riguarda tutti, con almeno 10 morti al giorno e centinaia di migliaia di siti ancora contaminati tra cui scuole e ospedali, in tutta Italia.
La storia e le immagini di questo riscatto, nato dalle lotte operaie, civili e dei familiari delle vittime riunite nella storica AFEVA (Associazione Familiari e Vittime dell’Amianto) sono state documentate a partire dal 2013 da Rosy Battaglia che, con il progetto di giornalismo partecipato Cittadini Reattivi ha indagato sulle aree più contaminate d’Italia e ha raccolto le testimonianze delle comunità italiane che lottano per la tutela della salute e dell’ambiente lungo tutta la penisola, da Casale Monferrato a Brescia fino a Taranto. “La sceneggiatura è stata scritta dagli eventi – commenta Rosy Battaglia – e da una città non si è arresa al dramma causato dall’amianto di eternit, attraverso la cultura, la memoria, le bonifiche, la cura di chi soffre”.
L’associazione Cittadini Reattivi, che dal 2013 documenta con inchieste, video, data e civic journalism e partecipato, le lotte delle comunità che si battono per la tutela dell’ambiente e della salute in Italia, è partner di Visioni Civiche il progetto della Fondazione Trame che in questi mesi sta accompagnando un gruppo di giovani in un percorso di formazione sul civic-journalism e nella produzione di video-inchieste dal basso sul territorio lametino.

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