Ieri la seconda edizione di “Passeggiando e Correndo intorno al Santuario”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Si è svolta domenica 10 giugno, in un clima di gioiosa partecipazione e profonda devozione a Sant’Antonio, la seconda edizione di “Passeggiando e Correndo intorno al Santuario”, una camminata ludico – motoria non competitiva organizzata dall’associazione Run for Nicholas Green, in collaborazione con la società italiana per la promozione della salute (SIPS), il Patrocinio dell’ASP della Regione Calabria ed il supporto di numerosi volontari.

Alle ore 21, nella suggestiva cornice del Santuario, ornato a festa in occasione dei festeggiamenti per il Santo da Padova, si sono ritrovate numerose famiglie, appassionati e curiosi per trascorrere una serata di condivisione e amicizia.

La benedizione di padre Bruno ha scandito l’inizio della manifestazione ed ha sollecitato i presenti ad una profonda riflessione sull’importanza dello sport, come attenzione verso il proprio corpo e dunque per la vita, il dono più grande che si possa ricevere e che necessita la tutela, partendo da stili corretti e dal diniego di eccessi quali alcool, droghe, fumo e quella alimentazione che non parta da madre terra.

Intorno alle ore 21.15 è arrivato il primo fischio di partenza per i tanti bambini presenti, di ogni età, qualcuno anche in sella al proprio passeggino, che con il sorriso sulle labbra ed una buona dose di sana competizione, ha dato inizio alla gara con un percorso, sul piazzale antistante al santuario, delimitato da birilli e supportato dagli applausi degli adulti.

A seguire è iniziata la camminata di tutti i partecipanti, alcuni dei quali ha preferito correre ma sempre, fisicamente e spiritualmente uniti in gruppo.

Una manifestazione – ha dichiarato Pietro Gatto, organizzatore – di profonda valenza sportiva ma soprattutto umana, fondata su un perfetto connubio di benessere fisico e l’intimo ritrovarsi devoti di quel Santo, al quale affidiamo le fatiche della quotidianità, preoccupazioni, ansie, gioie e dolori, illuminati e rassicurati dalla luce d’amore di quelle sue “tredici stelle”.

Sono soddisfatto – ha concluso Gatto – per l’atmosfera creatasi grazie alla bellezza dei più piccoli ma soprattutto per la presenza di numerose famiglie lametine, che hanno scelto di ritrovarsi, stringersi la mano e passeggiare lungo quei sentieri di fede, storicità, tradizione.

Compiacimento giunge anche dal maestro Lino Piricò che ha sottolineato quanto sia appagante osservare i bambini alle prese con le loro prime, piccole ma per loro enormi sfide, impegnarsi con la fatica sul viso ma quel sorriso sulle labbra che è il sorriso di uno sport che è allegria, fratellanza, amicizia.

Qualcuno affaticato, qualcun altro più riposato ma tutti felici a concludere la serata degustando in semplicità ma ricchezza interiore, un buon pezzo di pizza.

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