Il Presidente Oliverio ha premiato a Milano sei Ambasciatori della Calabria nel mondo

MILANO – Sono sei e si sono distinti nei loro rispettivi ambiti professionali come esempio di valori positivi e apprezzati sia a livello nazionale che sul piano internazionale.

Figli della Calabria che, in alcuni casi, si sono fatti strada fuori dalla loro regione di origine, ma hanno mantenuto un rapporto forte e continuo con la loro terra.

In poche parole, come spiegano gli organizzatori del Premio Ambasciatori della Calabria nel mondo 2017, “ognuno di loro è un testimonial spontaneo positivo e un acceleratore delle potenzialità che la Calabria può esprimere”.

E’ stato questo il criterio che ha ispirato le scelte della Regione Calabria che ha “arruolato” personaggi di fama internazionale per aiutare una delle zone più belle ma anche meno conosciute del nostro Paese a comunicare il meglio.

Hanno accettato la sfida il regista Gianni Amelio, distintosi per aver girato film come “La Tenerezza”, “Il ladro di bambini”, “Porte aperte” e recentemente autore al Festival di Venezia del cortometraggio “Casa d’altri”; la campionessa olimpionica Rosalba Forciniti, prima donna calabrese ad essere salita sul podio dei Giochi olimpici; Eugenio Gaudio, Magnifico Rettore dell’Università La Sapienza di Roma; il top manager crotonese Michele Aracri, con una posizione nel settore manageriale nel colosso veneto degli occhiali De Rigo; Santo Versace, ai vertici della Gianni Versace SpA, e l’imprenditrice Marcella Panucci.

“È un grande onore e motivo di orgoglio -ha detto Oliverio- riconoscere ed onorare calabresi illustri che si sono contraddistinti per il loro lavoro, la loro cultura e i valori che hanno saputo trasmettere in tutto il mondo. Il progetto che abbiamo presentato questa mattina alla sede della Stampa Estera di Milano, è solo l’inizio di un percorso di newtworking finalizzato a promuovere eccellenze e territorio della nostra regione attraverso persone di indiscussa qualità che generosamente hanno accettato di aiutare la loro terra di origine. Contiamo di realizzare almeno due appuntamenti annuali in modo da costruire un vero e proprio percorso che illumini il più possibile quanto di positivo e di prestigioso viene realizzato nella nostra Regione”.

“Quella odierna, insomma -ha concluso Oliverio- è stata una bella occasione per proiettare, in Italia e nel mondo, l’immagine positiva della nostra terra, attraverso le eccellenze dei suoi figli, che promuoveranno, a titolo gratuito, le peculiarità della nostra regione. Un modo anche per rompere con stereotipi e luoghi comuni negativi che troppo spesso vengono associati alla nostra terra”.

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