Asp, Francesco Bonacci eletto vice presidente dell’Associazione Professionale Esperti Qualificati in Radioprotezione (A.N.P.E.Q.)

CATANZARO – Il dottore Francesco Bonacci, dirigente responsabile del Servizio di Fisica Sanitaria dell’ASP Catanzaro, è stato rieletto per il secondo mandato nel Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Professionale Esperti Qualificati in Radioprotezione (A.N.P.E.Q.). Inoltre, nella prima riunione del direttivo nazionale, è stato eletto, dai colleghi consiglieri, vice Presidente nazionale dell’Associazione professionale esperti qualificati in Radioprotezione.

L’A.N.P.E.Q. rappresenta gli Esperti Qualificati in Radioprotezione, abilitati dal Ministero del Lavoro ed iscritti nell’elenco nazionale ai quali è affidato il compito della Sorveglianza Fisica per la sicurezza dei lavoratori e della popolazione dai rischi derivanti dall’uso (Sanitario, Industriale o nella ricerca scientifica) di sorgenti radiogene o sostanze radioattive. Gli EQ abilitati sono circa 2.500 in tutta Italia.

Il dott. Bonacci, ha dedicato la sua carriera professionale in particolare alle applicazioni della Fisica in Medicina, conseguendo la laurea in Fisica Nucleare, presso l’Università di Roma “La Sapienza” e la specializzazione post-laurea in Fisica Medica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico “Gemelli”, sempre a Roma; è autore di numerose pubblicazioni sulla Radioprotezione e sulla Fisica Medica, è docente di Fisica Applicata alla Medicina presso l’Università “Magna Grǽcia” di Catanzaro, è il Direttore Responsabile della rivista scientifica “Notiziario di Radioprotezione dell’EQ – 2.0”; avendo optato per il rapporto non esclusivo con l’ASP CZ, è consulente in radioprotezione di importanti Enti pubblici e Società private. Nell’ambito della libera professione, il dott. Bonacci, si occupa attualmente di bonifiche radiologiche in siti Nazionali, contaminati da attività industriali non più in essere, come la ex Pertusola di Crotone e l’ISAF DI Gela.

L’elezione di un Calabrese alla vice Presidenza del Consiglio Nazionale dell’ANPEQ, rilancia la comunità scientifica meridionale, che è sempre stata particolarmente attiva, ma che solo negli ultimi anni è riuscita ad emergere a livello Nazionale, grazie al lavoro di numerosi professionisti che operano nella Sanità, nelle Università, nell’Arpacal e nelle professioni, a garanzia della sicurezza dell’ambiente e delle persone.

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