Sanremo, alla cover più bella il premio di Michele Affidato

SANREMO (IMPERIA) – E’ entrata nel vivo questa 67esima edizione del Festival di Sanremo e tra grandi ospiti e buona musica la kermesse sta catalizzando l’attenzione del pubblico e dei media nazionali. La gara prenderà una piccola pausa stasera, giovedì 9 febbraio, con una serata speciale che già da qualche edizione è stata introdotta nell’organizzazione del Festival della Canzone italiana. Proprio alle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana è dedicata la “serata cover” in programma oggi alla quale, fin dalla sua istituzione, è associato il nome di Michele Affidato, l’orafo che ogni anno idea e realizza il premio destinato al vincitore di questa “gara nella gara”.

Quelli che ascolteremo stasera durante la terza serata del Festival di Sanremo, sono brani che tutti conoscono e che i 20 big in gara avranno il compito di fare propri, regalandone al pubblico una versione nuova ed originale. Al Bano si confronterà con Adriano Celentano e canterà “Pregherò”. Altri due colleghi hanno scelto una canzone di Celentano: Clementino che canterà “Svalutescion” e Francesco Gabbani che interpreterà “Susanna”. Anche Fiorella Mannoia e Fabrizio Moro hanno scelto di interpretare due brani dello stesso autore, ovvero Francesco De Gregori: la prima canterà “Sempre e per sempre”, mentre Moro interpreterà “La leva calcistica classe 68”.

Tra i cantautori a cui i big renderanno omaggio non potevano mancare Lucio Battisti, di cui Bianca Atzei interpreterà “Con il nastro rosa”, Domenico Modugno e la sua “Amara terra mia” che sarà rivisitata da Ermal Meta, e Giorgio Faletti di cui Marco Masini interpreterà un brano che fece scalpore e successo proprio sul palco dell’Ariston: “Signor tenente”.

Anche quest’anno alcuni dei concorrenti hanno scelto di sfruttare la possibilità di portare sul palco un collega con cui duettare. Opportunità che hanno colto in tre: Chiara, che rivisiterà “Diamante” di Zucchero accompagnata dal suo produttore Marco Pagani, musicista che ha fatto parte della Premiata Forneria Marconi, Sergio Sylvestre, vincitore in carica di “Amici” che canterà “La pelle nera” di Rocky Roberts insieme ai colleghi di “Xfactor”, i “Soul System”, e Ron che canterà “Insieme a te non ci sto più” di Caterina Caselli insieme ad Annalisa.

Alessio Bernabei si cimenterà in “Un giorno credi”, di Edoardo Bennato, Elodie rivisiterà “Quando finisce un amore” di Riccardo Cocciante. Gigi D’Alessio ha scelto di reinterpretare “L'immensità” di Don Backy, mentre Giusy Ferreri canterà “Il paradiso” di Patty Pravo. Lodovica Comello ha scelto “Le mille bolle blu” di Mina, mentre Michele Bravi “La stagione dell’amore” di Franco Battiato e Michele Zarrillo “Se tu non torni” di Miguel Bosè. Raige e Giulia Luzi canteranno “C’era un ragazzo”, grande classico di Gianni Morandi, mentre Paola Turci rivisiterà “Un’emozione da poco” di Anna Oxa e Samuel “Ho difeso il mio amore” dei Nomadi. Infine Nesli ed Alice Paba renderanno omaggio al cantautore crotonese Rino Gaetano con “Ma il cielo è sempre più blu”.

Al brano che riscuoterà maggior apprezzamento dal televoto e dalla sala stampa andrà il premio di Affidato: realizzata interamente a mano, l’opera è composta da una chiave di violino in cui è stata inserita una margherita in argento con capolino in oro 18kt e pavè di diamanti. “Sanremo, la città dei fiori e della musica”: così il maestro orafo ha inteso rappresentare l’opera creata per la serata cover del 67° Festival della Canzone Italiana.

Non è la prima volta che un’opera di Michele Affidato viene consegnata sul palco dell’Ariston: lo scorso anno la sua preziosa chiave di violino è andata agli “Stadio” ed alla loro emozionante interpretazione de “La notte dei miracoli” di Lucio Dalla. Nelle passate edizioni sono state premiate con le opere del maestro Affidato l’interpretazione di Al Bano di “Va’ pensiero” del “Nabucco” di Verdi ed il duetto dei Marlene Kuntz con Patti Smith in “Impressioni di settembre”.

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