Fieragricola e Fiera di San Biagio, il rinnovo delle tradizioni. Oggi è la Candelora

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – È iniziata ieri mattina la Fiera di S. Biagio che si snoda nella zona di Cafaldo, nella parte ovest della città. L’evento si svolge, come da tradizione, in concomitanza con la Fieragricola che ha aperto i battenti ieri pomeriggio alla presenza delle autorità civili, religiose e militari.

 

 

Questa manifestazione fieristica vanta una storia antica: un tempo era attesa per fare vantaggiosi acquisti per la casa, oggi un po’ meno viste le occasioni continue offerte dai tanti negozi. Resta comunque un appuntamento che attira tantissime persone, perchè l’evento diventa l’occasione per fare una passeggiata in alcune vie cittadine altrimenti snobbate dalle nostre abitudini.

La Candelora è legata alla Fiera, celebrandosi sempre il 2 febbraio. A livello liturgico la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù, giorno in cui si benedicono le candele, simbolo di Cristo e “luce per illuminare le genti“, come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.
Ma la Candelora è anche storia e tradizione e intorno ad essa ruotano alcuni proverbi che vogliamo proporveli qui di seguito:
“A Candilora a ‘stati è dintra e llu viarnu è ffhora. Rispundi ll’urzu d’a tana: ‘Chijovi o un chjiovi quaranta juarni c’è ancora”;
“Alla Candilora ‘u lupu caccia ‘lla capu i fhora”

C.M.

 

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