Gianni Speranza riceve Rocco Mangiardi e i genitori di Dodò, “Vostra testimonianza contro violenza mafiosa grande dono per comunità”

speranza_mangiardi_dodoLAMEZIA TERME (CZ) – Il Sindaco Gianni Speranza insieme all’Assessore Rosario Piccioni hanno ricevuto ieri in Comune Rocco Mangiardi, il nostro concittadino testimone di giustizia, e i genitori di Dodò Gabriele, il ragazzo di 11 anni, vittima innocente della criminalità organizzata, colpito a morte mentre giocava a calcio in un campetto della periferia di Crotone.

L’amministrazione comunale ha già intitolato a Dodò Gabriele e a Nicolò Campolongo l’auditorium del Parco Peppino Impastato.

“A nome di tutta la nostra comunità –ha dichiarato il Sindaco Gianni Speranza – vogliamo esprimervi il nostro affetto e la nostra vicinanza. La tragedia di Dodò è l’emblema di come la criminalità organizzata possa soffocare ogni spazio di libertà personale e sociale, anche un’attività che dovrebbe essere normale per un ragazzo di 11 anni, come giocare a calcio con i propri amici.

La vostra testimonianza e il vostro impegno contro la violenza mafiosa, che state portando avanti in tutta Italia insieme all’associazione “Libera”, è un grande dono che fate alle nuove generazioni, per far sì che i nostri figli possano crescere in una società più umana, libera dalla violenza mafiosa e da ogni forma di connivenza con la criminalità. Siete la dimostrazione che esiste una Calabria che vuole riscattarsi, che non si piega alle logiche della vendetta e della ritorsione ma, dal dolore e dalla tragedia più grande per due genitori quale quella di perdere il proprio figlio in un modo così violento e inumano, trova la forza di andare avanti e di lottare per una società più giusta e libera.

L’Amministrazione Comunale ha ringraziato Rocco Mangiardi per il grande valore di insegnamento che ha costituito per la nostra città con la sua testimonianza e con l’attività che continua a svolgere.

Il Sindaco ha donato alla famiglia Gabriele e a Rocco Mangiardi il posacarte con il simbolo del Comune e la litografia realizzata dal maestro Maurizio Carnevali in ricordo dei ciclisti lametini.

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