Rocco Ranieri, il giovane barbiere di origini calabresi al servizio dei poveri

roccoTREVISO – Ha la “R” tatuata sul collo, l’orecchino al lobo destro, il piercing sul sopracciglio, la voce pacata, i modi gentili. Ha 21 anni, il suo nome è Rocco Ranieri, parrucchiere a Treviso. Rocco è originario della Piana di Gioia Tauro è emigrato a Treviso tanti anni fa con la sua famiglia e ha conosciuto difficoltà e fatto sacrifici, come tanti. E per “sdebitarsi” di quanto la vita gli ha donato, Rocco ha pensato ad un’iniziativa che di certo non credeva potesse cambiargli le giornate.

Come ogni parrucchiere il giovane, il lunedì, aveva il suo giorno di riposo ora però ha deciso una volta al mese di tenere aperto il suo piccolo negozio dinanzi alla Questura di Treviso, per tagliare i capelli. La particolarità è che lo fa, gratis.

Rocco si è inventato la “rasatura solidale”. Nel suo negozio trovano accoglienza clochard, extracomunitari, persone in difficoltà economiche, anziani. E l’esempio di Rocco è diventato “virale”, sì perchè accanto ai messaggi di complimenti per l’iniziativa, il giovane riceve anche proposte di persone che gli si vogliono affiancare in questa “epidemia di bene”.

E così un negozio di Treviso gli ha offerto shampoo, prodotti di cosmesi e attrezzi di lavoro per i clienti. Ancora, una lavanderia del centro di Treviso, la Agos, gli ha fornito duecento buoni per pulire gratis i vestiti dei clienti così speciali e una onlus gli ha chiesto di segnalare i casi più difficili per moltiplicare gli aiuti. L’iniziativa ha incominciato a viaggiare, Tv2000 ha raccontato la storia, così come il giornale Avvenire. In questi primi mesi del 2015 da un capo all’altro dell’Italia si è iniziato a parlare di Rocco e della sua iniziativa così singolare fino a quando, sempre dal giornale cattolico Avvenire, gli hanno fatto sapere che l’Elemosiniere del Vaticano, monsignor Konrad Krajewski, “il braccio” del Papa inviato da Bergoglio a portare assistenza a chiunque avesse bisogno, ha deciso di portare avanti e allargare la sua iniziativa. E così anche in piazza San Pietro tutti i lunedì si tagliano gratis i capelli. Come sapete in Vaticano “La Barberia di Papa Francesco” ha iniziato il suo servizio lunedì 16 febbraio raccogliendo decine e decine di volontari tra i parrucchieri romani: “Sarei andato anch’io a Roma se il 16 non avessi già prenotato e pagato un corso di formazione. Non potete capire quanta soddisfazione mi abbia dato questa idea, c’è addirittura gente che viene qui a tagliarsi i capelli perché sono io, quello che aiuta i poveracci…” ha dichiarato Rocco tra il soddisfatto e l’incredulo. Il giovane che taglia capelli da quando aveva 13 anni non avrebbe mai immaginato che il suo bel gesto scatenasse un effetto domino, dimostrando che il bene genera solo altro bene.

Rocco ha però un altro sogno da realizzare: andare a Roma a coordinare i barbieri solidali al servizio della “Barberia di Papa Francesco”. E chissà che un giorno Rocco realizzi il suo piccolo sogno, magari tagliando i capelli anche al Papa. Ovviamente, il taglio lo farà gratis.

Luisa Loredana Vercillo

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