Rotaract, Danilo De Fazio invita Calabria e Campania a visitare i Bronzi e a degustare le eccellenze regionali

roataract_bronziSi è tenuta sabato 25 ottobre, alla presenza del RRD Danilo De Fazio, la II Assemblea Distrettuale del Distretto Rotaract 2100, organizzato dal Rotaract Club Reggio Calabria, presieduto da Rosario Barresi.

Tra i presenti, oltre 150 partecipanti, hanno portato il loro saluto il Presidente della Commissione Rotary per il Rotaract, Attilio Leonardo; il Presidente RC Reggio Calabria, Pietro Giovine; il Delegato RC Reggio Calabria Nord, Riccardo Santacroce e l’Assessore per le Politiche e Pianificazione Culturale – Beni Culturali della Provincia di RC Edoardo Lamberti Castronuovo.

Durante i lavori si sono presentate le attività svolte nel corso di questi ultimi due mesi e le attività in programma. Particolare attenzione si è data al Service Casa Maria per il quale il Distretto 2100 ha di gran lunga superato la soglia di €2.500,00, che si era prefissato in ambito nazionale.

Nel corso dell’assemblea il RRD De Fazio ha spiegato come mai la scelta della location sia ricaduta sul Museo Nazionale di Reggio Calabria: “Reggio Calabria ha una storia millenaria che affonda le sue origini nel  2000 a.C.. Fu una colonia greca nell’VIII secolo a.C.; una fiorente  città della Magna Grecia e un’alleata di Roma; una delle grandi  metropoli dell’impero bizantino. Nonostante i gravi terremoti del 1562, del 1783 e del 1908 crebbe  notevolmente nel corso del XX secolo e anche se nei primi anni settanta  fu protagonista di grandi sconvolgimenti regionali, tornò ad esser poi  (secondo gli ultimi dati demografici, economici e turistici)  protagonista nel panorama mediterraneo. Si è ritenuto opportuno in occasione di questo incontro fra le due regioni, dare il giusto risalto a questa città. L’intero meridione può esser considerato il volano per la cultura nell’Europa e non solo. Chi vuole apprezzare il nostro patrimonio culturale deve recarsi in Calabria, anche per ammirare i Bronzi di Riace. Solo così si potrà riscoprire realmente l’importanza e la bellezza dei nostri territori: recandoci in loco! Quindi, se davvero si vuole aiutare il nostro Sud, se davvero  si desidera concretamente far conoscere il nostro patrimonio culturale, si pensi a superare l’isolamento della Calabria e del Sud dall’intero Paese: le infrastrutture carenti, i  collegamenti interni pressoché inesistenti, i voli rari e molto costosi,  l’inverosimile lontananza dalla Sicilia. In una situazione del genere sarebbe davvero un miracolo raggiungere simili risultati. Certamente sarà più difficile andare oltre, prendersi le proprie responsabilità e  risolvere le suddette questioni, ma se non si risolvono tali  problematiche tutte queste proposte “per il Sud” saranno solo il  vessillo da ostentare per giustificare lo “sfruttamento”, in altri  luoghi, di ciò che ci rimane della nostra storia. Del nostro patrimonio.

Subito dopo l’assemblea, i giovani provenienti da ogni parte della Calabria e della Campania hanno potuto degustare i prodotti tipici calabresi grazie alla disponibilità del Presidente dei Giovani di Confagricoltura Calabria, i quali si battono da sempre per migliorare il mondo dell’agricoltura, attualmente ancora più provato dalla crisi economica internazionale. Barbaro ha fatto in modo che venissero allestiti innumerevoli stand per promuovere anche le eccellenze enogastronomiche della nostra Calabria, sottolineando l’importanza, oggi più che mai, di un Service Nazionale come “Uniti nelle Eccellenze”.

Il Rotaract dunque prosegue, senza sosta, il suo cammino di promozione del territorio locale e nazionale, portando avanti la piena consapevolezza della qualità del vero “Made in Italy”.

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